Chi sono
Mi chiamo Michael Barbieri e abito in provincia di Verona. Sono sempre stato appassionato della natura e di tutto ciò che ne fa parte. Fin da piccolo ho praticato la pesca sportiva dedicandomi poi negli anni successivi al Carpfishing, una tecnica no kill che prevede il rilascio del pesce pescato rispettando e tutelando l’habitat di cui fa parte. Negli anni, a causa dei problemi che affliggono i nostri fiumi e laghi, la passione per la pesca è stata sorprendentemente sostituita dall’astronomia. L’interesse per tutto ciò che sta sopra le nostre teste è sempre stato presente in me, tant’è che per un breve periodo della mia vita ho considerato l’ipotesi di iscrivermi all’università di astronomia.
Fortunatamente questa ipotesi non è diventata realtà ed infine ho scelto la mia passione principale laureandomi in scienze forestali e ambientali. Per la laurea specialistica mi è stato regalato il mio primo telescopio, un Celestron 114 LCM ed è stato appoggiando l’occhio sull’oculare che l’interesse per l’astronomia è diventata una travolgente passione. Guardare le meraviglie del nostro universo però mi stava un po' stretto, avevo bisogno immortalare ciò che vedevo, non volevo fosse solo un ricordo. In quel momento ho deciso di iniziare la difficile strada dell’astrofotografia planetaria.
Ma si sa, primi amori non si scordano mai e non potevo rivolgere la mia fotocamera solamente verso il cielo. Oggi mi dedico, con estrema umiltà e autocritica, all’astrofotografia in alta risoluzione dei pianeti del sistema solare, della luna e del sole, mentre per quanto riguarda la fotografia naturalistica mi concentro prevalentemente sulla macrofotografia.